Assoli

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"Il mare est une femme"
di e con Cristina Vidali

Una preghiera. Un viaggio nella memoria degli antenati. Un viaggio nelle tradizioni. Un viaggio nel corpo. Un viaggio nel femminile e delle sue sfumature dell'anima.

Cristina: "A mia mamma e a tutte le donne della mia famiglia e della mia vita. Con amore."

Un progetto nato all'interno dell'Ecole National de la Muisque di Villaurbanne (FR) sotto la guida di Audrey Nion, che ha permesso una spazio e un tempo per ricercare l'origine del movimento e scoprire il proprio patrimonio danzante. Radici che si intrecciano tra eredità e vissuto a generare una complessità di luoghi e stili in cui il mare è comun denominatore. Presentare questo pezzo nella città e nel giorno della mia nascita arricchiscono il suo significato rituale; l'intima restituzione al pubblico crea la possibilità di uno scambio che apre nuove strade e porta a nuove scoperte.

Coreografia ed interpretazione : Cristina VIDALI
Musica : Lu rusciu te lu mare – ALLABUA, Rezo a Yemaya - canto della tradizione Yoruba de Cuba.

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"Uentè"
di e con Valentina Balma Mion (prima tappa)

“Io sono perché siamo, perché senza gli altri non potrei esistere e non ci sarebbe vita...Io nasco con te e in te mi rispecchio”

Un assolo danzato di ricerca. Ricerca di una danza autentica in divenire, ricerca di uno spazio di improvvisazione viva . Una prima tappa di lavoro da condividere con il pubblico.

Valentina:"Credo sia importante creare momenti in cui condividere lavori in divenire, creazioni, piccole e grandi idee per crescere come comunità (artistiche e umane) e per nutrire l’immaginario collettivo.
La condivisione con il pubblico è preziosa e permette all’artista di crescere nel suo atto creativo."